RASSEGNA STAMPA
Articoli di interesse
Nel corso degli anni di attività l’Avv. Andrea Ippoliti ha ottenuto rilevanti risultati soprattutto nel campo del Diritto Amministrativo, dirimendo anche decennali contrasti nel campo del Commercio, con riguardo, in particolare e a titolo esemplificativo: allo svolgimento di determinate attività commerciali in ambiti tutelati d’interesse artistico-culturale; all’uso delle canne fumarie e degli impianti a carboni attivi alternativi nei Centri Storici; all’utilizzo di tavoli e sedie abbinabili all’interno dei laboratori ed esercizi di vicinato alimentari ed alle facoltà e limiti di tali attività.
Ha annullato più volte regolamenti comunali disciplinanti le più disparate attività commerciali e, in materia di occupazione di suolo pubblico e di piani di massima occupabilità, ha più volte ottenuto la revisione o l’annullamento di schede di piano.
Tali successi hanno consentito di preservare e mantenere in vita innumerevoli attività, tutelando migliaia di posti occupazionali e tanti sacrifici di imprenditori, vero motore e volano del Bel Paese, con particolare riguardo ad esercizi di somministrazione, alberghi, attività individuali autorizzate, passando per laboratori artigianali o esercizi di vicinato, che rischiavano a seconda dei casi la chiusura definitiva per contestate problematiche edilizie o d’incompatibilità con contesti o beni storico-artistici oppure il drastico stravolgimento delle modalità di esercizio dell’attività o, ancora, la perdita o il mancato ottenimento dell’occupazione di suolo pubblico.
Roma, tavoli all’aperto: Consiglio di Stato respinge l’appello di 13 associazioni del centro contro la delibera
di Lilli Garrone Nell’ ordinanza è scritto che «non è ravvisabile né dimostrato alcun danno grave e irreparabile agli interessi della sicurezza, vivibilità e salute pubblica» E anche il Consiglio di Stato ha dato ragione a bar e ristoranti sulle occupazioni di suolo...
Residenti sconfitti sull’occupazione di suolo pubblico
di Damiana Verucci I tavolini non si toccano. Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso dei residenti del centro:<<I ristoratori vanno tutelati>> I tavoli restano dove sono e a prevalere è l'interesse dei ristoratori rispetto a quello dei residenti. Il Tar...
Tavolini all’aperto, respinto il ricorso dei residenti
Ieri il Tar ha respinto il ricorso di cinque associazioni di residenti del Centro storico che avevano chiesto la rimozione dei tanti tavolini in più di ristoranti e locali che stanno cercando di lavorare all'aperto per minimizzare i rischi del Covid. leggi...
Il Tar non limita i dehor: respinto il ricorso dei residenti
di L. Gar. Questa volta hanno perduto i residenti: i tavoli all'aperto di bar e ristoranti conservano gli spazi più ampi e le procedure semplificate decisi dal Comune in relazione all'emergenza Covid. leggi tutto
Roma, tavolini in centro: il Tar respinge il ricorso dei residenti
di Stefania Piras Ultim'ora Il Tar ha respinto il ricorso del residenti del centro storico di Roma contro lo spazio in più per i tavolini di ristoranti e locali deciso dall'Assemblea capitolina durante la pandemia di Covid-19. leggi tutto
Piazza della Quercia, sì ai tavolini extra
di Marco Carta Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso di un ristoratore contro il piano del comune: <<emergenza ancora in corso>> Piazza della Quercia, addio tavoli zero: il piano di massima occupabilità deve essere riesaminato. Il regolamento...
Vittoria per laboratori ed esercizi di vicinato-respinto il ricorso della Fipe
Con Sentenza del TAR del Lazio, pubblicata il 1 luglio 2020 è stato respinto il ricorso della Fipe contro parte della delibera 49/2019 con la quale Roma Capitale ha deliberato di modificare ed integrare il Regolamento per l’esercizio delle attività commerciali ed...
Ultimatum del Tar “Il Comune riveda gli spazi per i dehors”
di Clemente Pistilli Più spazio per i tavoli all'esterno di ristoranti e bar. Soprattutto dopo le distanze imposte dall'emergenza coronavirus. Lo chiedono da tempo i commercianti e il Tar del Lazio ha ora fatto cadere quell'intangibilità di cui avevano sinora goduto i...
Sui tavolini decide il prefetto
di Damiana Verucci Il Consiglio si Stato boccia ancora il I Municipio e nomina il rappresentante governativo esecutore della decisione dei magistrati. Le strisce blu non possono essere unico motivo di impedimento per l'occupazione del suolo pubblico. Non basta che ci...
Ha diritto ai tavoli sulle strisce blu, Comune inerte: tocca al prefetto
di Giulio De Santis Nella concessione dell'occupazione di suolo pubblico con i tavolini sulle strisce blu entra in campo il prefetto. A designarlo come commissario ad acta al posto del Campidoglio è il Consiglio di Stato. leggi tutto